Grafici: passaggi attaverso Suez e Panama

Prima che fosse completato l'ampliamento del canale di Panama ci fu un calo dei passaggi di navi portacontainer attraverso il canale che arrivò a toccare nel giugno del 2013, dopo tre mesi di declino, la quota del -9,5% rispetto all'anno precedente. Questa preoccupante variazione di transiti era legata al fatto che, secondo i dati del Canale di Panama, 249 navi portacontainer hanno attraversato il canale nel giugno del 2013, ovvero 26 in meno rispetto al mese di giugno 2012.

Questo si evince dal grafico a cura della rivista JOC che segue:

Il mese di giugno 2013 fu il secondo mese più basso dell'anno per i transiti di portacontainer, ad eccezione del mese di febbraio 2013, nel quale passarono solo 234 navi. Tuttavia il calo di passaggi di febbraio è fisiologico per il canale di Panama, infatti ogni anno, all'indomani del capodanno cinese, tipicamente gli scambi rallenta.


Anche i transiti di navi container a giugno sono diminuiti del 5% rispetto al mese precedente, dopo tre aumenti consecutivi mese su mese. Nella prima metà del 2013, 1.526 navi container passarono attraverso il Canale di Panama, in calo del 6,8% anno su anno.


Il numero totale di tutte le navi - comprese le navi mercantili, fluviali, rinfuse solide, petroliere e chimichiere, trasportatori di gas liquido, container, roll-on, roll-off e navi passeggeri - passando attraverso il canale a giugno è sceso dell'11% circa a 904 da 1.013 un anno prima.

Questo è il minimo di passaggi di navi mai raggiunto da quando si è iniziato a raccogliere questi dati nel gennaio 2010. Il volume delle navi non è aumentato rispetto all'anno precedente per nove mesi. I transiti delle navi sono diminuiti dell'8,5% rispetto ai 988 di maggio. Da inizio 2013 fino a giugno, 5.933 navi hanno navigato attraverso il canale, in calo complessivamente del 7,8% rispetto all'anno precedente.

La rivista JOC in un articolo ha anche analizzato la situazione del Canale di Suez, concludendo che i passaggi delle navi attraverso il canale evidenziavano un progressivo declino.
Si è registrato infatti un calo di circa il 4% su base annua nel secondo trimestre del 2013, che fu il più piccolo calo in sei trimestri.

A questo proposito si riporta il grafico che considera un intervallo temporale più ampio del precedente:

Il canale ha visto diminuzioni su base annua anche nella prima parte del 2014, solo a partire dal maggio 2014 il declino ha cominciato a dare una tregua e i passaggi hanno cominciato timidamente a crescere

Con il raddoppio del canale di Suez conclusosi nel 2015, di cui si è parlato in un precedente post, si cominciò a registrare un deciso incremento del transito delle navi che continuerà a crescrere fino al 2023, quando, come si prevede, le 97 navi che vi transiteranno ogni giorno, porteranno a un enorme aumento dei ricavi.

A titolo di curiosità si riporta nuovamente la mappa del canale di Suez corredata da diagramma, già pubblicata nel precedente post facente riferimento al raddoppio del canale: